I costumi sardi
Immagine di una tradizione preziosa
I costumi sardi sfileranno per le strade di Muravera ad impreziosire la Sagra degli Agrumi con le loro fantasie colorate. Indossati con orgoglio dai gruppi folcloristici sono il simbolo della tipicità e originalità del paese di provenienza. Durante l’anno sono tante le manifestazioni durante le quali è possibile ammirarli, dalla Festa di Sant’Efisio a Cagliari a quella del Redentore a Nuoro, passando per la Cavalcata Sarda a Sassari.
Gli abiti sono sfoggiati con rispetto e compostezza nelle feste religiose e in modo disinvolto e baldanzoso durante quelle popolari.
L’occhio attento indugerà su dettagli e particolari di quelle che sono vere e proprie opere d’arte sartoriale impreziosite ora da bottoni d’oro o argento ora da spille in filigrana. Gli uomini ostentano fierezza sotto le berritte, il cuore al caldo sotto il gabbanu o la mastruca mentre procedono a passo sicuro con i loro gambali.
Le donne rivelano un fascino inusuale avvolte in preziosi scialli o veli. Corsetti ricamati e camicie in pizzo valorizzano le forme femminili adorne di gioielli e preziosi di foggia e fattura diversa.
Le gonne lunghe, plissettate e morbide lasciano libero il movimento delle gambe.
Vanno via così, sorridenti, tenendo il braccio del loro uomo, salde e sicure, come un tempo.